La costruzione di questa chiesa che l’architetto Tadao Ando progetta ad Osaka, nel distretto di Ibaraki, inizia nel 1987 per essere conclusa solo qualche anno dopo. Molto dipendeva dalle donazioni dei fedeli, con le quali sarebbero stati finanziati i lavori, motivo per cui l’edificio era inizialmente pensato come uno spazio privo di copertura per la celebrazione di riti all’aperto. Il riscontro positivo della comunità ha permesso poi di porre un tetto a chiusura del volume.
Al complesso religioso, una scatola con il lato lungo di circa 18 metri, si aggiunge anche una scuola ed una biblioteca destinata ai ragazzi che frequentano il catechismo. Un muro diagonale individua l’ingresso alla chiesa posizionato lateralmente mentre una fenditura sulla parete di fondo inonda la cappella creando una croce di luce.
La luce, oltre rappresentare significati divini, esalata le componenti materiche della struttura. Il legno di rivestimento dei pavimenti, inizialmente scelto per il minor dispendio economico, viene illuminato dai raggi di sole creando atmosfere accoglienti. Natura e luce sono la non materia che innalza lo spirito.