Quali sono le esperienze istruttive della tua formazione?
Tutte. Ogni esperienza è stata utile per insegnarci qualcosa.
Qual è il progetto al quale più si avvicina il tuo fare architettura?
Difficile citare un solo progetto, ci sono centinaia di lavori provenienti da diverse culture che influenzano il nostro modo di pensare, sentire e sperimentare l’architettura.
Puoi definire la tua filosofia progettuale o pensi sia troppo prematuro?
La ricerca dell’anima. E’ importante effettuare profonde analisi sui temi dati per poter trovare la vera essenza di ogni situazione. La nostra filosofia progettuale non può prescindere dall’anima.
Come nasce il tuo progetto? Che peso ricoprono analisi e intuizione?
E’ una miscela di entrambi. L’intuizione è molto importante, riflette la parte metafisica di un progetto, ma senza un’analisi attenta non si riescono mai a soddisfare tutte le esigenze che emergono.
La restituzione grafica è affidata alle tecniche digitali. Lo schizzo, lo studio dimensionale sui plastici, ritieni siano pratiche obsolete o ancora essenziali?
Una idea può nascere da uno schizzo ma è indispensabile l’utilizzo del pc per restituire tutto ad una necessaria scala di dettaglio.
Quanto influisce il cantiere sul costruito finale?
E’ sempre essenziale.
Pensi che i vincoli di progetto siano un ostacolo o un valore aggiunto?
Ogni architetto deve misurarsi con i vincoli. La capacità di superarli è molto importante. Non è facile ma neppure impossibile.
Preferisci i materiali tradizionali o materiali più attuali e innovativi?
Dipende dai contesti nei quali ci si trova a lavorare.
Si parla di componenti amateriche, materiali rinnovabili. Pensi siano la giusta via da perseguire?
Tutti le città dovrebbero essere dotate di sistemi rinnovabili. Credo siano indispensabili in un progetto.
Qual è il progetto che meglio rappresenta l’attività da te svolta fin qui?
Il prossimo.
Qual è il tema con il quale speri di confrontarti in futuro?
Consideriamo ogni singolo progetto come qualcosa di speciale, non importa quale sia la sua scala. Non ci soffermiamo sulla tipologia ma forse sul posto. Ci piacerebbe costruire qualcosa in Italia!