
Le origini dell’edificio risalgono al XIX secolo quando la costruzione, eretta nel Parc Natural de Garraf, in Spagna, era destinata ad accogliere i braccianti che lavoravano nelle vicine coltivazioni. Il manufatto giunse ai giorni nostri con poche murature perimetrali ancora intatte che, data la testimonianza agreste che il sito rappresentava, andavano conservate e valorizzate al meglio. Andre Solè Arquitectura consolida le vestigie in pietra esistenti e risana i volumi, con un aumento totale di circa il 30%, attraverso l’utilizzo del calcestruzzo a vista.

Photo: Adrià Goulà
L’immagine contemporanea dei nuovi elementi non intacca il fascino antico della costruzione; il contrasto tra il passato e il presente è un segno di condivisione chiaramente leggibile. Una vasca d’acqua è stata collocata all’esterno ad impreziosire la visione d’insieme: per conformazione rimanda al disegno delle antiche mangiatoie e vi si accede attraverso un basamento lievemente innalzato rispetto alla quota del terreno protetto dagli ulivi presenti intorno il perimetro della casa. Le generose aperture che compongono il disegno delle facciate stabiliscono una continuità visiva e funzionale tra interno ed esterno.

Photo: Adrià Goulà
Il volume aggiunto, riconoscibile per gli intonaci bianchi degli esterni e le falde di copertura, ospita gli ambienti destinati alla convivialità. La zona notte è custodita all’interno dei gli antichi spazi, ognuna dotata di un proprio bagno en suite e caratterizzata da un design minimalista. Pavimenti in cotto completano le finiture in ricerca di un senso di calore e accoglienza.
La redazione

Photo: Adrià Goulà
Progetto: Can Tomeu House
Progettista: Andrea Solé arquitectura
Località: Parc Natural de Garraf, Spain
Superficie: 144 mq
