Il centro per l’interpretazione della cultura romanica sorge nel villaggio di Lousada, un distretto periferico della città di Porto attualmente in fase di espansione. Il campus, progettato da Spaceworkers architects, si compone di blocchi monolitici in cemento che rimandano alla solidità delle architetture costruite nella regione nell’anno Mille. I volumi, seppur indipendenti tra loro, prevedono nel mezzo una serie di percorsi coperti da una vetrata soprastante che lascia possibilità alla luce di penetrare durante il giorno.
Photo: FG+SG
Si ricerca un’intenzione di irregolarità vicina alla cultura romanica: gli edifici propongono altezze differenti tali da diventare elemento di riconoscibilità delle diverse funzioni. La luce che penetra genera improvvise zone d’ombra esaltando la matericità delle superfici opache. La scelta di adottare cemento a faccia vista è una rilettura contemporanea delle pesanti murature in pietra che caratterizzavano gli antichi bastioni difensivi.
Photo: FG+SG
I circa 17000 mq di superficie utile propongono anche un’area verde esterna che fa da filtro tra l’edificio e il contesto. Le aule espositive si elevano dal livello strada fino ai piani superiori dove la copertura vetrata praticabile offre agli utenti un diverso punto di vista sul contesto. Gli spazi sembrano chiudersi e aprirsi ricercando un dinamismo d’uso assai flessibile.
La redazione
Photo: Sergio Pirrone
Progetto: Interpretation Centre of Romanesque
Progettista: Spaceworks
Località: Porto, Portugal
Superficie: 17000mq