L’isola di Lamu è una delle più antiche città del Kenya e mantiene intatta la sua cultura swahili nata da influenze arabo-asiatiche che tutt’oggi caratterizzano l’identità di un luogo riconosciuto patrimonio UNESCO. L’edificio progettato da Urko Sanchez architects nel cuore della città antica eredita lo schema planimetrico tipico delle abitazioni locali –residenze mediterranee in cui l’apporto della luce e lo sguardo verso la costa è di fondamentale importanza – ma propone un design interno di stampo contemporaneo. Le corti interne, ampie e soleggiate, di cui ogni edificio dispone diventano piazze private in netto contrasto con le strette stradine del centro storico.
Photo: Javier Callejas
Il disegno dei volumi interni è pulito ed essenziale: superfici bianche caratterizzano gli ambienti in cui la compressione e la decompressione degli spazi compongono giochi di luce molto dinamici. Le aree relax sono speso dominate da vasche d’acqua che diventano il luogo attorno al quale trascorrere il tempo dell’ospitalità. Gesso e pietra completano un progetto green volto alla salvaguardia ambientale attraverso l’impiego di materiali facilmente reperibili in loco.
Photo: Javier Callejas
Il ricorso alla manodopera locale ha impreziosito il progetto; le finiture, le decorazioni dei muri e dei soffitti, rappresentano motivi ornamentali tipici della cultura swahili. Di egual pregio sono i serramenti in legno massello che adornano le sale attraverso cornici finemente lavorate riscaldando gli ambienti attraverso la scelta di lasciare il materiale delle superfici a vista. Murature perimetrali protette da sistemi isolanti, l’utilizzo di pozzi di ventilazione e sistemi di riciclo delle acque piovane ha permesso all’edificio di essere premiato nell’ambito dell’ AAK Awards of Excellence in Architecture 2016 per il corretto impiego delle risorse naturali.
La redazione
Photo: Javier Callejas
Progetto: Swahili Dreams
Progettista: Urko Sanchez Architects
Località: Lamu Island, Kenya
Superficie: 1600 mq
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