La costruzione di un altare all’aperto per il santuario di Fatima si è resa necessaria durante il centenario dell’apparizione della Madonna celebrato alla presenza di Papa Francesco. Oltre a garantire una liturgia con più ampio numero di persone coinvolte, l’intervento ha messo in comunicazione il livello strada con il piano d’ingresso alla chiesa permettendo l’accesso alle persone portatrici di handicap. La pensilina di copertura, alla quale si aggiunge il rifacimento dei colonnati e la scala di collegamento alla Cattedrale, è stata progettata da Paula Santos arquitectura con linee sobrie ed essenziali in ricerca di una perfetta integrazione al luogo.
Photo: Fernando Guerra
La copertura, sulla quale sembra poggiare il campanile retrostante, è sorretta da un blocco centrale di cemento attorno al quale sono collocati i cavedi contenenti gli impianti tecnici della struttura. Il piano orizzontale ha una superficie di circa 600 mq e, attraverso le travi reticolari che ne sorreggono l’impalcato, prevede uno sbalzo pronunciato atto ad esaltare la leggerezza dell’intervento. La preconfigurazione delle parti componenti extra situ ha ridotto la movimentazione di volumi in fase d’intervento limitando gli eventuali danni ai sedimi storici presenti nell’area.
Photo: Fernando Guerra
Negli spazi ipogei sono inseriti una sacrestia e una cappella che diventano un’estensione degli ambienti sacri che compongono la chiesa. La superficie vetrata alle spalle del pulpito riflette la facciata retrostante mettendo stabilendo una connessione evidente tra segno contemporaneo e le vestigia storiche che compongono il prospetto della basilica. Appare evidente come l’intervento, volutamente misurato, abbia inteso esaltare l’identità del luogo piuttosto che stravolgere la pregressa configurazione.
La redazione
Photo: Fernando Guerra
Progetto: Presbiterio do recinto de oracao
Progettista: Paula Santos arquitectura
Località: Fatima, Portugal
Superficie: 600 mq
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