Heatherwick Studio interviene su un edificio industriale costruito in epoca vittoriana per smistare nei sobborghi di Londra il carbone proveniente dall’Inghilterra settentrionale. I due blocchi sono stati destinati, nel corso degli anni, a svariati utilizzi per essere definitivamente abbandonati negli ultimi decenni del XX secolo. “Volevamo trasformare la preesistenza senza alterare le caratteristiche strutturali e morfologiche della costruzione”, rivelano gli architetti.
Photo: Hufton Crow + Luke Hayes
La parte essenziale dell’intervento riguarda il piano di copertura: gli spioventi dei due volumi si innalzano per allungarsi l’uno verso l’altro fino a toccarsi in un punto che diventa spazio di connessione. L’unione tra le parti definisce uno spazio galleggiante sospeso percepibile come un abbraccio ai visitatori che confluiscono nella piazza sottostante. L’edificio – che oggi ospita tra le altre anche la sede di Google – diventa così un nuovo polo di riferimento per l’intera comunità locale.
Photo: Hufton Crow + Luke Hayes
I flussi risultano dinamici e le facciate, seguendo una linea fluida, conferiscono dinamicità alla costruzione. Vetto e acciaio si fondono con il laterizio, tipico della tradizione costruttiva londinese, rendendo il progetto un intervento a metà strada tra restauro industriale e architettura contemporanea. Privato e pubblico rimandando al bisogno di integrazione che bisognava restituire all’edificio oggi nuovamente inserito nel proprio il tessuto di appartenenza.
La redazione
Photo: Hufton Crow + Luke Hayes
Progetto: Coal Drops Yard
Progettista: Heatherwick Studio
Località: London, Great Britain
Superficie: 30000 mq