Le residenze che C.F. Møller Architects progettano a Norra Djurgårdsstaden, quartiere nella periferia nord di Stoccolma, sono in stretto legame con il contesto circostante. Le diciotto unità hanno altezze e distanze differenti: pieni e vuoti si alternano per permettere al verde urbano di diventare parte integrante con il costruito. L’intenzione di movimentare i volumi rende meno statica la lettura del costruito.
Photo: Michael Perlmutter
Trasparenza e matericità rappresentano l’elemento di maggiore identità del progetto. Le vetrate a tutta altezza migliorano – captando al meglio la luce naturale – l’efficienza energetica dell’edificio; le superfici in Cor-ten, oltre ad essere un chiaro rimando alla vocazione industriale delle vicine fabbriche di gas naturale, permette alla patina di trasformare le superfici con il trascorrere del tempo. Le lastre prefabbicate hanno inoltre reso più agevole l’assemblaggio degli elementi riducendo i costi durante le operazioni di cantiere.
Photo: Michael Perlmutter
Gli accessi alle singole residenze sono in stretta continuità con i camminamenti esterni. Il valore dello spazio pubblico diventa indispensabile nel perseguire una visione 2.0 dell’abitare in cui le singole parti, seppur autonome, diventano elementi interconnessi necessari a comporre un unico macrosistema. Zenhouse rappresenta un’idea di innovazione necessaria ad avviare un processo di trasformazione per l’intero quartiere.
La redazione
Photo: Michael Perlmutter
Progetto: Zenhouse
Progettista: C.F. Møller Architects
Località: Stockholm, Sweden
Superficie: 3200 mq