L’appartamento che SABO project rinnovano all’interno di un edificio anni Venti situato nell’undicesimo arrondissement di Parigi ha un disegno poco convenzionale, non sono previste pareti a dividere i circa 80 mq superficie interna. Nulla della precedente distribuzione è stato conservato, le pareti divisorie sono state abbattute e la struttura di travi e pilastri in cemento armato è stata lasciata a vista. “Volevamo riportare ad antico splendore l’identità di inizio Novecento – rivelano gli architetti – ma aggiungere un tocco contemporaneo che riuscisse a conferire unicità alla casa”.
Photo: Alexandre Delaunay
L’elemento di maggiore caratterizzazione è la scatola di metallo che domina lo spazio centrale. Lamelle mobili laccate in oro lasciano penetrare, attraverso feritoie, la luce all’interno dell’ambiente in esso contenuto – la camera privata – che gode della dovuta privacy qualora i pannelli sono chiusi. Aprendo le lastre di metallo la barriera scompare mettendo in stretta relazione la zona giorno e la zona notte. Cucina, sala da pranzo e soggiorno occupano la metà dello spazio formando un unico ambiente open space.
Photo: Alexandre Delaunay
Di sicuro impatto è la scelta dei materiali: alla struttura portante in cls e alle lamelle in ferro che compongono la scatola centrale si contrappongono i toni scuri del parquet che danno calore alla casa in ricerca di un maggiore senso di accoglienza. Un design essenziale in toni grigi e linee pulite caratterizza lo stile d’arredo impreziosito da termosifoni dall’aspetto retrò collocati sotto la vetrata di fondo e le sedie Thonet che arredano il tavolo da pranzo. Alzando lo sguardo scorgiamo una seconda camera nascosta sul soppalco dove il padrone di casa adora ricevere i propri ospiti.
La redazione
Photo: Alexandre Delaunay
Progetto: Voltaire house
Progettista: SABO porject
Località. Parigi, Francia
Superficie: 80 mq