L’architetto portoghese Eduardo Souto de Moura ha contribuito alla rigenerazione di un casa cantoniera a São Lourenço do Barrocal, antico borgo della regione dell’Alentejo, in Portogallo. La proprietà, appartenente all’ottava generazione di una famiglia locale, è immersa in 780 ettari di terreno che ne fanno un logo ideale per accogliere viaggiatori in cerca di relax. I proprietari decidono di trasformare l’antica tenuta in una farm housing dotata di ogni comfort che conta al proprio interno 22 camere, un ristorante con cantina e un centro benessere di cui fa parte una piscina esterna. L’opera di riconversione non ha alterato le caratteristiche materiche del fabbricato.
Photo: Nelson Garrido
La facciata in pietra bianca e la copertura con tegole d’argilla sono state mantenute e soggette a un’attenta opera di consolidamento. Le antiche finestre in legno, opportunamente restaurate, contribuiscono a mantenere intatto il fascino agreste del luogo. “L’alternarsi di spazi aperti e corti interne, in aggiunta ad ambienti agricoli come stalle e colombaie, fanno di questo edificio un piccolo universo, un mini-villaggio dove la giusta connessione tra pubblico e privato disegnano condizioni di vita ottimali”, racconta l’architetto.
Photo: Nelson Garrido
Il colore delle facciate ritorna negli ambienti interni dove i muri e le volte di copertura sono totalmente intonacati di bianco generando un piacevole contrasto con i caldi pavimenti in cotto. La luce naturale restituisce un senso di aperture al quale le grandi sale interne sembrano non voler rinunciare. Gli ambienti sono arredati al minimo, nonostante non manchi nulla per un soggiorno all’altezza delle aspettative, per non creare eccessivo ingombro e rispettare l’atmosfera minimal del sito. E’ questo un progetto di trasformazione nel quale tutto è strutturato per non alterare l’atmosfera bucolica del luogo.
La redazione
Photo: Nelson Garrido
Progetto: São Lourenço do Barroca farm husing
Progettista: Eduardo Souto de Moura
Località: São Lourenço do Barrocal, Portugal
Superficie terreno: 780 ettari