Burber/Cott & Associates hanno completato il progetto di riconversione per un’ex fabbrica tessile a Berkshires, distretto industriale del Massachusetts, per farne un museo di arte contemporanea. I circa 23.000 mq interni rendono il nuovo museo uno dei poli culturali più estesi degli Stati Uniti e si inserisce all’interno di un vasto programma di recupero iniziato nel 1996 che ha riguardato l’intera area circostante. “Il nostro obiettivo era mantenere intatto il fascino industriale del luogo implementando la dotazione tecnologica delle sale espositive”, raccontano i progettisti.
Photo: Duglas Mason
Travi in acciaio, pavimenti in legno grezzo, il bianco lucido delle pareti divisorie caratterizzano gli ambienti dove il passato e il presente convivono in perfetto equilibrio. Le numerose aperture, che scandiscono le facciate in maniera molto rigorosa, sono state mantenute per permettere agli ambienti interni di essere sempre ben illuminati. Le doppie altezze, dove troviamo gli impianti d’aerazione lasciati a vista sotto i solai in legno ricostruiti, garantiscono un buon circolo d’aria.
Photo: Duglas Mason
“Abbiamo utilizzato la luce per ridurre la percezione degli spessori murari. Volevamo alleggerire il costruito senza fare ricorso a eccessive opere di demolizione”, rivelano gli architetti. I vecchi pilastri in acciaio, non ridipinti per restituire un apparente senso di decadenza, si succedono con continuità disegnando percorsi molto dinamici. Alle sale espositive si alternano laboratori didattici dove gli artisti accolgono i visitatori affinché possano sentirsi parte del loro processo creativo.
La redazione
Photo: Duglas Mason
Progetto: Massachusetts museum of contemporary arts
Progettisti: Burber/Cott & Associates
Località: Massachusetts, United States
Superficie: 23.000 mq