Triana è uno dei quartieri più antichi di Siviglia, tagliato dal fiume Guadalquivir ha origini risalenti al periodo romano. Tra le principali attrattive del quartiere rientra il Centro per la ceramica che ha origini risalenti al XVI secolo. La manifattura della ceramica e il valore storico del manufatto hanno spinto l’amministrazione locale a ridare nuova vita al manufatto. AF6 arquitectos si occupano del progetto mantenendo la connotazione formale preesistente e implementando l’edificio con nuove funzioni e segni di evidente contemporaneità.
Photo: Jesus Granada
“Durante le operazioni di scavo sono stati rinvenuti 8 forni. I nuovi spazi sono stati disegnati sulla base della collocazione degli antichi resti”, ribadiscono gli architetti che sottolineano il valore di un lavoro a metà strada tra restauro e innovazione. Al primo livello le antiche murature in mattoni, lasciate a viste per restituire il fascino del luogo, sono state integrate con partizioni murarie chiaramente distinguibili. Il volume superiore, progettato ex novo, è destinato alla risoluzione di esigenze quali stoccaggio ed esposizione che hanno sostanzialmente modificato il lavoro artigianale durante gli ultimi anni.
Photo: Jesus Granada
Un sistema di vetrate sorretto da una struttura metallica autoportante compone le facciate che si affacciano sulla corte interna. Cerchi di ceramica, collocati esternamente alle finestre, funzionano da schermatura solare e restituiscono l’immagine dei vasi impilati che affollano le scaffalature interne. L’ingresso su piazza dell’edificio propone decorazioni tipiche della tradizione locale per restituire un senso di continuità con il passato che l’edificio intende mantenere ponendosi come ideale ponte tra le epoche.
La redazione
Photo: Jesus Granada
Progetto: Centro Ceramica Triana
Progettisti: AF6 architects
Località: Siviglia, Spagna
Superficie: 2250 mq