Villanova è una città sul confine orientale di Spagna che ha subito ingenti danni durante la guerra civile spagnola del 1936. Tra le numerose fabbriche distrutte rientra la chiesa neogotica di Vilanova de la Barca costruita nel XVII e che, nonostante i decenni di abbandono, è riuscita a mantenere intatta la sua identità. AleaOlea studio sono intervenuti per dare una nuova uniformità al manufatto del quale restavano la volta absidale e i contrafforti. “Abbiamo consolidato le antiche partizioni aggiungendo elementi nuovi che potessero integrarsi ma risultare ben distinguibili”, rivelano gli architetti.
Photo: Adria Goulà
La pietra locale di cui si costituivano le facciate è stata completata con una parete in mattoni alleggeriti che ha permesso alla struttura aggiunta di non gravare eccessivamente sulle antiche murature. Le superfici di colore chiaro mettono il risalto l’evidente contrasto tra il segno contemporaneo e i reperti storici.Le falde lignee, che sostituiscono la copertura distrutta ponendosi a coronamento della chiesa con un doppio spiovente di tegole in stile arabo, sono anch’esse totalmente rivestite di bianco.
Photo: Adria Goulà
“Volevamo stuzzicare stupore cosicchè il luogo stuzzicasse la curiosità dei visitatori aiutando loro a guardare la storia con un nuovo occhio”, ribadiscono i progettisti. Ripercorre un’intenzione di meraviglia la fitta maglia di luci, una ragnatela sospesa, che illumina l’ambiente interno diventando, durante le ore notturne, un cielo di stelle artificiale. L’atmosfera intima del luogo è nascosta alle spalle degli antichi propetti, facciate ermetiche con conci di pietra irregolare che sembrano custodire il fascino delle navate interne.
La redazione
Photo: Adria Goulà
Progetto: Vilanova de la Barca
Progettisti: AleaOlea
Località: Villanova, Spagna
Superficie: Non specificata
START 