Un volume solido dalla forme essenziale si erge sulle alture attorno a Beirut: è la chiesa di San Elie progettata dall’architetto francese Maroun Lahoud sulla sommità del Monte Libano. Il corpo di fabbrica superiore in pietra bocciardata si distacca dalla pietra grezza – elementi recuperati dalle abitazioni distrutte durante la guerra del civile libanese – usata per il basamento tale da alleggerire la percezione materica del costruito. La forma regolare e il campanile basso sono linguaggi ricorrenti nell’area che l’architetto ha voluto riproporre in segno di adesione al luogo. Il vuoto circostante favorisce l’atmosfera mistica che questa architettura isolata nella natura voleva ricercare.
Photo: Maroun Lahoud
Linee pure caratterizzano l’edificio che sembra adagiarsi completamente nel paesaggio riprendendo le caratteristiche formali – tetto piano e linee essenziali – tipiche della chiesa maronita. Un vuoto, collocato sotto il campanile, individua l’accesso principale mentre la gradonata esterna diventa luogo ideale per celebrazioni religiose all’aperto. A livello inferiore sono sistemati gli spazi della curia, indipendenti ma con collegamento interno diretto allo spazio sacro superiore. Piani sfalsati individuano i diversi livelli della piazza esterna conferendo a questa architettura dal disegno quasi rigido un dinamismo funzionale inatteso.
Photo: Maroun Lahoud
Entrando nell’unica sala per le celebrazioni è possibile percepire la presenza di uno degli elementi di maggiore caratterizzazione del progetto, un taglio nella muratura a forma di croce chiaramente ispirato alla Chiesa della Luce progettata a Osaka da Tadao Ando nel 1989. Dalla fenditura, e dalle cappelle laterali, penetra la luce che riflette sul marmo bianco utilizzato per la finitura degli interni. Il vuoto esterno continua verso l’interno dove solo il silenzio arreda gli spazi esprimendo una riconciliazione con lo spirito necessario ad una comunità desiderosa di nuova appartenenza.
La redazione
Photo: Maroun Lahoud
Progetto: Saint Elie church
Progettista: Maroun Lahoud architect
Località: Beirut, Libano
Superficie: 850 mq