Link Architektur progettano un’estensione per una casa colonica del XIX secolo nella campagna norvegese immaginando il nuovo volume come una reinterpretazione delle forme costruttive tradizionalmente usate nell’area di intervento. La struttura con tetto spiovente richiama la copertura a falde della storica masseria: a differenza dei coppi del vicino fabbricato che terminano in corrispondenza della linea di gronda, il progetto propone uguale rivestimento in listelli di legno sia per la copertura che per le pareti di chiusura. La forma conclusiva risulta compatta e dall’aspetto molto contemporaneo.
Photo: Hundven Clements
Le testate, in opposizione ai prospetti laterali pensate in maniera molto permeabile, esprimono un maggiore senso di trasparenza: vetrate a tutta altezza alleggeriscono il costruito e mettono in relazione gli ambienti interni con gli spazi esterni. L’arretramento degli ingressi ha favorito l’inserimento di ambienti semi-coperti utilizzabili per attività all’aperto. “Il rapporto con il sito era fondamentale – ribadiscono i progettisti – non potevamo immaginare un’architettura che non fosse capace di instaurare una stretta relazione con il contesto.”
Photo: Hundven Clements
L’uso del legno come materiale di costruzione dominante è una scelta di mediazione tra l’artificio e la natura circostante. Di tutt’altro genere sono gli interni: pareti bianche e spazi a doppia altezza permettono alla luce naturale di riempire gli ambienti per buona parte della giornata. Gli arredi, realizzati su misura, sono in legno chiaro per garantire calore agli spazi. L’acciaio della canna fumaria a vista del camino e sistemi luminosi a sospensione danno un’immagine attuale a questa architettura di campagna.
La redazione
Photo: Hundven Clements
Progetto: Norwegian farmhouse
Progettisti: Link Arkitektur
Località: Sellebakk, Norvegia
Superficie: 110 mq