Alla lettera è un ristorante gourmet di circa 220 mq costruito nel cuore di Torino, luogo dalle molteplici sfaccettature nonostante non sia una metropoli caotica. “Sobrietà, eleganza e rispetto per il passato sono caratteristiche proprie della città che ho provato a riproporre all’interno del mio ristorante”, queste la parole di Marco Bonomi, imprenditore che ha saputo sorprendere credendo nel valore della semplicità. Per il progetto d’interno si è affidato a Yetmatilde, studio capace di dare una veste innovativa al luogo senza prescindere da valori della tradizione italiana.
Photo: Alla lettera
Coniugano cucina e parole, nasce così un piccolo ristorante letterario. “Pensiamo che dialogare davanti a un’ottima portata sia un ingrediente imprescindibile della convivialità. Ci siamo distaccati dall’idea di comunicazione intesa come pratica mordi e fuggi e abbiamo tratto ispirazione da un mestiere – il tipografo – tipico di qualche decennio fa’. Recuperare arredi di vecchie tipografie, unitamente a un accurato studio di layout, ci ha permesso di costruire un ambiente unico dove è possibile intercettare continui rimandi al passato”, rivelano gli architetti che hanno curato il progetto.
Photo: Alla lettera
Il banco pizza in legno e ferro che da’ sulla sala incarna un’idea di contrasto che il progetto ha fatto propria permettendo ai clienti di osservare la qualità dei prodotti in modo diretto. A vista non sono solo i piatti in cottura ma anche gli impianti e le travi che corrono lungo i solai. Sedie e tavoli sono resi unici da applique che ne caratterizzano le superfici mentre, alle pareti, opere d’arte si alternano a stampi tipografici. Le luci a sospensione e la cordialità del personale rendono accogliente l’atmosfera del posto.
La redazione
Photo: Alla lettera
Progetto: Alla lettera
Progettisti: Yetmatilde
Località: Torino, Italia
Superficie: 220mq