1880 Atypical rooms è un luogo per l’ospitalità costruito in pieno centro a Roma; il nome fa’ riferimento all’antico edificio del XIX secolo all’interno del quale si colloca la struttura recettiva. Il recupero dell’immobile associa a istanze di valore storico segni in stile contemporaneo che gli architetti di Salvi&associati studio sono riusciti a far convivere in perfetto equilibrio tra passato e presente. Gli ambienti, dalla veste domestica e accogliente, sono pensati per ospitare i viaggiatori offrendo loro il massimo relax in un’atmosfera unica e poco convenzionale.
©Mattia Salvi
Travi in ferro, voltine e murature in mattoni a vista contraddistinguono gli ambienti privi di inutili ornamenti. “Volevamo esaltare la natura dei materiali e non perdere le tracce che la storia ha saputo imprimere sul fabbricato”, svelano gli architetti nel raccontare il proprio concept di progetto. “Dalla bussola in ferro a livello strada si intravede la reception e la sala colazione protetta da una vetrata a tutt’altezza; le sei camere sono invece collocate ai piani superiori in risposta a una maggiore urgenza di privacy.” Sistemi d’illuminazione a soffitto esaltano il pavimento in cemento levigato usato per gli spazi comuni.
©Mattia Salvi
Più rustiche risultano essere le camere dove laminato e strutture in cotto rendono più caldo l’ambiente. Si respira un generale senso di artigianato: tutti gli arredi – dal letto ai raccoglitori d’abiti – sono realizzati su disegno esprimendo una evidente cura di dettaglio. Daw Chair di Eames disegnano angoli salotto dove è possibile osservare la vita che scorre tra le strade di Roma. Sistemi di canalizzazione d’aria garantiscono un perfetto controllo della temperatura interna permettendo alla struttura di mantenere alti standard abitativi.
La redazione
©Mattia Salvi
Progetto: 1880 Atypical rooms
Progettisti: Salvi&Associati
Località: Roma, Italia
Superficie: Non specificata