LEGNO E LUCE

forest-house-primus-architects-01

Primus architects progettano questa residenza ad Asserbo, nella foresta danese, immaginandola come un rettangolo di legno e luce. “I committenti volevano una garanzia di privacy rispetto alle residenze costruite attorno senza perdere però il rapporto con la natura circostante”, rivelano gli architetti. Tale motivazione spinge i progettisti ad immaginare un lato della costruzione quasi opaco e a sistemare le aperture sul lato opposto.

forest-house-primus-architects-03

© David Bülow

La sezione ha un’altezza intorno ai 5 metri, per permettere alla luce di penetrare durante la giornata. Le pareti interne sono chiare, per favorire il senso di luminosità, mentre le superfici esterne, in rovere massello e solfato di ferro, trasmettono una intenzione di finto irrisolto. Il trattamento in solfato di ferro è stato scelto per migliorare la risposta agli agenti atmosferici e permettere all’edificio di integrarsi al meglio nel contesto.

forest-house-primus-architects-04

© David Bülow

Il progetto, nonostante il ricorso a materiali naturali, lascia intendere un generale desiderio di contemporaneità. Gli esterni hanno una geometria ben definita, disegnata in funzione delle aperture, mentre i pavimenti interni sono in cemento lucidato. La maggior parte degli arredi prevedono il legno come materiale principale per favorire una percezione più informale degli ambienti domestici.

Stefano Lento

Progetto: Forest house

Progettisti: Primus architects

Località: Asserbo, Danimarca

Superficie: 108 mq