Questa architettura si colloca sulla sommità di Aurlandsfjellet, un’altura posta a circa 1200 metri di altezza a Bergen, in Norvegia, spesso scelta dagli escursionisti come tappa principale per i loro percorsi di hiking. La montagna è ricoperta di neve per circa otto mesi ed è il motivo per il quale gli architetti di LJB studio hanno deciso di dare una inclinazione pronunciata alla copertura di questo blocco di cemento con spigoli vivi.
© Statens Vegvesen
Il volume in cemento è spigoloso e contenuto per dimensioni. La scelta del materiale è dettata dalla volontà di integrare il costruito con il luogo dalla forte connotazione mineraria. I colori dell’edificio si confondono con quelli della natura circostante. L’orientamento è stato scelto per permettere ai pannelli solari, posti su uno dei due lati, di utilizzare al meglio una fonte di energia rinnovabile.
© Statens Vegvesen
In opposizione alla superficie sulla quale sono applicati pannelli solari è collocato l’ingresso; le massicce porte in legno preannunciano l’atmosfera che si respira all’interno di questo blocco servizi. Per gli interni sono previste finiture in legno necessarie per riscaldare un ambiente dove sono posizionati i bue bagni, utili per la sosta dei viandanti. All’esterno, una piazza scoperta e un’ampia area di sosta servono coloro che desiderano lasciare qui la macchina e proseguire a piedi il loro cammino.
Stefano Lento
Progetto: Flontane rest stop
Progettisti: LJB studio
Località: Bergen, Norvegia
Superficie: 20 mq