E’ uno dei casi in cui committenti ed progettisti coincidono nella stessa figura. Sono i CLS architects, uno degli studi di maggior respiro sul panorama architettonico internazionale, che hanno avuto la pazza idea di portare i propri uffici all’interno della chiesa sconsacrata di San Paolo Converso, a Milano. “Stavamo per trasferirci quando ci è stata offerta l’opportunità di prendere in affitto questa struttura. Non abbiamo esitato un attimo”, dicono.
Volte, colonne, affreschi, tutto è rimasto intatto, l’intervento non ha insistito sulle parti struttura ma ha usato la navata come un “guscio” a protezione della struttura in acciaio e vetro inserita al suo interno. Si distribuisce su quattro livelli ma è molto leggera, ospita le postazioni di lavoro dei collaboratori.
Ai piedi della nuova struttura si trova un grande tavolo per riunioni mentre attorno giochi di luce e un tappeto musicale costante colorano le giornate lavorative. Fino al 1806 gli spazi erano destinati alle suore di clausura adesso, durante serate mondane, capita vengano usati come location per eventi che gli architetti adorano organizzare con buona frequenza.
Stefano Lento
Progetto: Office in San Paolo Converso church
Progettisti: CLS architetti
Località: Milano, Italia
Photo: Francois Balard