L’edificio si trova a Passage de Melun lontano dalle vie del centro parigino. E’ un quartiere caratterizzato da edifici residenziali con un’altezza media di circa 20 metri. Vista la densità abitativa, la larghezza del lotto, di contro alla profondità, risulta di dimensioni ridotte. Questo non ha impedito allo studio Gaëtan Le Penhuel di progettare un’architettura ad alto livello qualitativo, considerando gli standard funzionali e formali della zona.
“Partendo dall’idea che in una zona fortemente congestionata sia meglio vivere ai piani alti, abbiamo pensato ad una struttura a forte sviluppo verticale. I piani più bassi, nonchè le connessioni tra i due volumi dell’edificio, sono lasciati liberi per favorire la vita comunitaria”, dicono gli architetti. Sistemi di collegamento sospesi lasciano la possibilità alla luce e all’aria di penetrare favorendo così la salubrità degli ambienti interni.
I vuoti non sono spazi non sfruttati, ma ambiti a servizio della gente. Sono piazze interne fruibili anche da coloro che non vivono all’interno di queste abitazioni. Le abitazioni private insistono sul concetto di qualità. Grandi finestre, ambienti comuni molto ampi ed un numero di stanze proporzionato alla domanda degli acquirenti danno una risposta ottimale a qualunque richiesta la committenza possa esprimere. Il rivestimento in alluminio verniciato sulle facciate si contrappone alla natura delle alberature presenti in buon numero nelle corti.
Stefano Lento
Progetto: Passage de Melus
Progettisti: Gaëtan Le Penhuel Architettura
Località: Parigi, Francia
Photo: Sergio Grazia